martedì 10 gennaio 2012

RIBBELLIAMOCI


Gia' immagino il vostro sdegno...dopo aver letto l'articolo sulle Multinazionali.
Ma e' inutile prendersela con la cattiveria umana.

QUESTI ABUSI CONTINUERANNO FINCHE' NON SI CAMBIANO LE REGOLE DEL GIOCO ECONOMICO.

Finche' il profitto sara' osannato, tutti troveranno naturale arricchirsi alle spalle dei piu' deboli e ogni abuso verra' giustificato in nome della concorrenza. Finche' il mercato sara' posto a fondamento dell'economia, la gente continuera' ad essere divisa in due: gli utili e gli inutili.

Utili quelli che hanno denaro da spendere.
Inutili tutti gli altri.

I primi corteggiati e rispettati.
I secondi derubati anche dei pochi averi su cui basano la propria sopravvivenza.

Gente senza lavoro, senza tetto, senza acqua potabile, senza assistenza sanitaria, senza una scuola per i propri figli. In una parola, gente al limite della sopravvivenza.
Nessuno sa quanti siano.

Qualcuno stima che siano 1.500.000.000
Altri addirittura 3.000.000.000

TRE MILIARDI DI RIFIUTI UMANI
CHE RAPPRESENTANO IL PIU' GRAVE ATTO D'ACCUSA
PER LA NOSTRA SOCIETA' DELLO SPRECO.





E' tempo che cominciamo a fare delle scelte intelligenti e rispettose verso gli altri, ricordando che se continuiamo a comportarci in maniera tanto irresponsabile non pecchiamo solo contro le generazioni future ma anche contro miliardi di nostri contemporanei.

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